
Intanto al Vittoriale di Gardone Riviera, sul lago di Garda, Gabriele d’Annunzio invia messaggi al suo architetto, chiedendogli protezione. “Tu sei tra i pochissimi – gli scrive – che sappiano amarmi”.
Nella corrispondenza con l’architetto GianCarlo Maroni ecco il resoconto dei “pellegrinaggi” al Vittoriale e la costruzione di Schifamondo, il laborioso restauro della casa materna di Pescara e l’avvio della storia palese del Libro segreto. Tra le righe affiorano ancora motivi francescani ed emergono nuovi spunti sull’atteggiamento di d’Annunzio nei confronti del fascismo, della cui parte buona si disse precursore. Poi c’è la questione del suo rapporto col cristianesimo, che Vittorio Messori ripropone…
Ruggero Morghen
GABRIELE D'ANNUNZIO
NELLE LETTERE A GIANCARLO MARONI
(1934)
Edizioni Solfanelli
[ISBN-978-88-7497-703-1]
Pagg. 88 - € 8,00
http://www.edizionisolfanelli.it/dannunzioemaroni.htm
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